BREVE BIOGRAFIA
Antonello Murgia (Cagliari 08-08-1975) è un musicista, regista di teatro, cinema e televisione, co-fondatore con Fabio Marceddu, del Teatro dallarmadio. Nel 2013 avviene il fortunato incontro con Tuttestorie e Bruno Tognolini. Con lui compone le canzoni e gli inni del Festival. Nel 2012 si diploma in Regia Cinematografica all’Accademia Michelangelo Antonioni vincendo il premio speciale al BA Film Festival. Con la sua Opera prima “BEEP” partecipa al 71° Festival di Venezia ed entra in concorso al David di Donatello. Nel 2014 dirige il cortometraggio “Fragu”, selezionato nella sezione Corner al Festival di Cannes. Con “Alfonsina Panciavuota”, di cui firma regia e musiche, vince il Primo premio al XVIII Festival della resistenza e il Premio della Critica al XVIII Festival Ermo Colle (2019). Nel 2023 è regista e autore delle musiche originali del documentario per Rai Sardegna dal titolo “Ratsros e Visus". Il suo ultimo corto si intitola "Sui Tetti di Chi Dorme". Si prepara a realizzare nuovi imminenti progetti.
OPERE DI ANTONELLO MURGIA
REGIE TEATRALI.
Per quanto concerne il teatro, ha ottenuto diversi premi e riconoscimenti in rilevanti Festival: Primo premio al Teatro in corto di Cadadie Teatro con “Errarum Natura”. Menzione Speciale al Premio Scenario per Ustica (2007), Primo Premio al XVI Festival Internazionale di Lugano (2007), Primo Premio del Pubblico al XIII Palio Poetico- Musicale ERMO COLLE (Parma, 2013).
SINTESI DELLE MOTIVAZIONI DELLE GIURIE.
2007 – RIVELAZIONI – Menzione Speciale al Premio Scenario per Ustica.
“Per l'originalità della scrittura drammaturgica e la sapiente esecuzione corale di una partitura narrativa che coniuga scene recitate e concertazioni vocali di ardita concezione, per proiettare in un fantascientifico medioevo prossimo venturo i mali che incombono su un presente minacciato da fondamentalismi e false ideologie”.
GIURIA: Giulia Basel (Florian, Pescara), Andrea Benetti (Associazione Parenti delle Vittime della Strage di Ustica), Mario Bianchi (Teatro Città Murata, Como), Nicola Bonazzi (Compagnia Teatro dell'Argine, Bologna), Antonio Centofanti (L'Uovo, L'Aquila), Stefano Cipiciani, (Fontemaggiore, Perugia), Francesco D'Agostino (Quelli di Grock, Milano), Roberto De Lellis (Teatro Gioco Vita, Piacenza), Alberto Marchesani (Ravenna Teatro), Ruggero Sintoni (Accademia Perduta/Romagna Teatri, Forlì), Cristina Valenti (Centro di Promozione Teatrale La Soffitta, Bologna), Clarissa Veronico (Teatro Kismet OperA, Bari).
2007 – BESTIE FEROCI – Primo premio della giuria al XVI Festival Internazionale del teatro di Lugano (Francia / Italia /Spagna / Svizzera).
“La giuria davanti all’estrema varietà e diversità degli spettacoli in concorso, ha deciso di premiareBESTIE FEROCI della compagnia sarda Teatro dall’armadio riconoscendo nello spettacolo, nonostante una scelta formale non prettamente teatrale, la capacità ironica di raccontare con pensata leggerezza, attraverso la musica, un periodo così contraddittorio come l’Italia degli anni ’70 e ’80”.
GIURIA presieduta da Mario Bianchi (Critico teatrale).
2013 – BESTIE FEROCI - Primo Premio del Pubblico al XIII Palio Poetico- Musicale ERMO COLLE, Parma.
“Spettacolo di notevole intelligenza, colto, scoppiettante, ironico, coinvolgente. Bravissimi Antonello Murgia e Fabio Marceddu”.
2018 – ALFONSINA PANCIAVUOTA - Premio del pubblico e Premio della giuria dei tecnici - Festival "Le voci dell'Anima 2018"
"Queste, in sintesi, le motivazioni della Giuria: Il pubblico della kermesse ha deciso di premiare Teatro dall'armadio con lo spettacolo Alfonsina Panciavuota con motivazione unica: spettacolo insolito e articolato, completato egregiamente dall’artista in scena, capace di creare più maschere e più sfaccettature del dramma. Originale il rapporto con l’oggetto in scena, che diventa lo strumento attraverso il quale “giocare”, apparentemente e con efficacia, alla rinascita".
2019 - ALFONSINA PANCIAVUOTA - Primo Premio alla 18^ Edizione del Festival della Resistenza Teatro per la Memoria. Gattatico (Reggio Emilia)
“Una favola nera di riscatto, scritta e interpretata da Fabio Marceddu con cura artigianale, lavorando per sottrazione la propria recitazione vibrante che tocca e commuove nel risuonare solitario di più voci e figure. Una creazione incardinata nella finissima regia di Antonello Murgia che disegna l’itinerario iniziatico e liberatorio di una donna povera, venduta a soli dieci anni d’età a una famiglia di proprietari minerari: detentori di un potere oppressivo e violento nella Sardegna del secondo dopoguerra del secolo scorso. Un’opera capace di restituire il nodo di storie di una generazione di madri e donne non solo sarde, ma di ogni luogo e tempo dove c’è un’Alfonsina Panciavuota affamata di equanime rispetto, giustizia e amorevole dignità contro le tracotanze dei potenti”
2019 - ALFONSINA PANCIAVUOTA - Premio della Critica al XVIII° Palio Poetico - Teatrale - Musicale ERMOCOLLE 2019.
La Giuria ha scelto di consegnare il proprio premio ad “Alfonsina Panciavuota” del Teatro Dallarmadio, di e con Marceddu Fabio, ideazione scenica e regia di Antonello Murgia: dalla Sardegna (e la lingua dell’isola appare a tratti, un’energia speciale) una storia personale e collettiva ad un tempo, ricordi di una “servetta” consegnata, a dieci anni, alla famiglia ricca del paese, Casa Spinetti. Una bocca in meno da sfamare in famiglia, quasi naturale il facile sfruttamento, per il lavoro e non solo, di una ragazzina ingenua, sola, prigioniera. Marceddu è solo in scena ma sono tanti i personaggi di questo racconto nato anche da inchieste, indagini sul territorio. Davvero un notevole lavoro, complesso, articolato anche sul piano registico, una vasta, densa teatralità conquistata con pochi elementi, semplici, ma di considerevole efficacia, uno spettacolo, “Alfonsina”, che ci si augura possa circuitare il più possibile. Complimenti di cuore!
2019 - BESTIE FEROCI - Premio del pubblico al Festival "Le voci dell'Anima 2019" Creature Ribelli
Il premio del pubblico è assegnato invece a Bestie Feroci del Teatro Dallarmadio con Fabio Marceddu e Antonello Murgia con la motivazione: “Due attori “bestiali” per bravura e variazioni dei registri donano al pubblico un viaggio nella musica italiana trasversale e preciso, capace di sfiorare toni comici ma anche drammatici. Il teatro-canzone ha trovato i suoi eredi: testi, sonorità, mimica e quella capacità di arrivare dritti al cuore del pubblico.”
FM E IL SUO DOPPIO - Premio delle Critica al XX° Palio Poetico - Musicale - Teatrale ERMOCOLLE 2021.
Il Teatro Dallarmadio vince la XX edizione del "Palio Poetico musicale Ermo Colle" di Parma.
Queste le motivazioni della giuria composta da Fabrizio Croci, Silvio Malacarne, Patrizia Mattioli, Valeria Ottolenghi e Sandra Soncini che ha votato “F.M. e il suo doppio” all'unanimità:
“Le iniziali del titolo per il nome dell'attore in scena, davvero strepitoso, ma anche per la sofferta dialettica tra femmina e maschio, un incanto seguire la tenacia, con cui viene conquistata la propria identità anche di artista sul palcoscenico. La Sardegna terra d'origine e la famiglia: tante le contraddizioni. I numerosi lavori per completare la formazione, i provini in giro per l'Italia, Gigi Proietti, Franco Quadri e le esperienze europee. Anche quando le risate sono piene, ed esplodono fra il pubblico, si avverte la fatica, spesso dolorosa di rimanere fedeli a se stessi. Strabiliante il succedersi delle metamorfosi in scena. Bravissimo Fabio!”.
REGIE CINEMATOGRAFICHE.
Nel 2012, dopo un percorso di studi di tre anni, si diploma in Regia Cinematografica presso l'Istituto Cinematografico Michelangelo Antonioni.
“BEEP”, l' Opera Prima di Antonello Murgia, Tesi di diploma dell'Accademia triennale “Istituto Cinematografico Michelangelo Antonioni”.
Nel 2013, vince il Premio del pubblico e la Segnalazione della giuria al Concorso Musa- digitale femminile plurale, capitanato da Paolo Mereghetti. Nel 2013, vince il Premio Speciale al Cervignano Film Festival. Premio per la miglior interpretazione a Lucia Nicolai, protagonista di “Beep”, al New Movie Club Film Festival, 2013. Nello stesso anno riceve due Menzioni della Giuria al Jalari in corto film festival, tra cui la miglior interpretazione di Lucia Nicolai.
Nel 2014 è il vincitore del Maazzeni Film Festival. Miglior Opera prima e Migliore attrice straniera (Isabel Moiño), al Gold Elephant World - International Film Festival di Catania.
Nel 2014 è tra i corti in concorso ai David Di Donatello.
Sempre nel 2014, è presente al 71° Festival di Venezia nella sezione Videoconcorso Francesco Pasinetti, riceve il Premio per la miglior attrice.
Nello stesso anno riceve il premio alla miglior sceneggiatura al Festival Internazionale Fabriano F.F. e una Menzione Speciale della giuria - Sardinia Film Festival 2014.
Inoltre riceve il Primo Premio della Giuria al V Festival del Mediterraneo ( In ex aequo con “Zacharie ya no vive aquì” di Antonio Segre). Sempre nel 2014 vince il premio per la Miglior sceneggiatura al G Award Film Festival di Napoli.
Sempre nel 2014 entra nella selezione ufficiale del Festival del Cinema Italiano di Madrid. Nel 2015, Lucia Nicolai vince il Premio come migliore attrice al kekorto Festival del cortometraggio.
SINTESI DELLE MOTIVAZIONI DELLE GIURIE.
Concorso Musa- digitale femminile plurale. BEEP - Premio del pubblico.
“Questa la motivazione: la storia di una cassiera in crisi d'identità svolta con fantasia in un piccolo film che dice cose importanti con semplicità. Merito di due attrici che bucano lo schermo grazie alla loro simpatia, Lucia Nicolai e Isabel Moino Campos, e di un regista che sa come maneggiare la difficile arte della commedia".
Giuria: Paolo Mereghetti (Corriere della Sera), Alessandra De Luca (Ciak, Avvenire), Bruno Fornara (docente alla Holden, firma storica di Cineforum), Barbara Sorrentini (Radio Popolare, Repubblica).
71° Festival del Cinema di Venezia – Sezione Videoconcorso Francesco Pasinetti.
BEEP - Miglior attrice, Lucia Nicolai.
“L'attrice interpreta in modo comunicativo ed efficace il ruolo di una donna calata nella ripetitività ossessiva del lavoro quotidiano”.
Giuria presieduta da Carlo Montanaro (Critico cinematografico).
Videolab Film Festival. BEEP - Miglior attrice, Lucia Nicolai.
“La giuria ha deciso di premiare Lucia Nicolai, per completezza della recitazione e la capacità di saper cambiare registro espressivo”.
Giuria presieduta dal regista Pasquale Scimeca e dal documentarista Carmelo Nicotra.
Sardinia Film Festival. BEEP - Menzione Vetrina Sardegna.
“Per l’originalità del soggetto, la ricchezza di spunti di riflessione e l’efficacia con cui viene trattato il tema del rapporto fra l’uomo e le merci”.
Giuria internazionale: Malachi Bogdanov (Regista), Simon Woods (Produttore), Marco Asunis (Presidente FICC Federazione Italiana Circoli del Cinema).
V Festival Internazionale Mediterraneo Film Festival. BEEP - Miglior fiction.
“La giuria ha scelto di premiare BEEP per l'originalità del soggetto, che mette in scena la mercificazione della persona umana come un grottesco inghippo contemporaneo”
Giuria: Ivano Marescotti (Attore), Angelo Pasquini (Giornalista e sceneggiatore), Valentina Pedicini (Regista).